Lapislazzuli
Il significato della pietra lapislazzuli (meno comune lapislazoli) proviene dal latino e dal persiano “lazur”, che vuol dire “pietra blu”. È sempre stato tra i minerali più apprezzati in antichità, grazie anche alla sua evidente bellezza.
Il Lapislazzuli è composta da molteplici minerali tra i principali troviamo: lo zolfo, al quale si deve la colorazione bluastra; la calcite, che contribuisce alla formazione delle zone biancastre e la pirite, alla quale si devono le punteggiature color oro. Una pietra preziosa molto antica e una delle prime ad essere stata utilizzata nella creazione di gioielli e monili.
Il colore tipico del Lapislazzuli è il blu, ma tracce di altri minerali in esso presenti possono conferirgli altre sfumature, per esempio ci si possono trovare la calcite bianca e la pirite dorata. Per la sua superficie che ricorda un cielo stellato, il lapislazzuli è anche detto “pietra del cielo”.
In genere il lapislazzuli proviene dall’Afghanistan, ma si trova anche in Italia, in Egitto, in Cile, in USA e in Russia.
Questa roccia incoraggia l’onestà di spirito e si dice conferisca capacità di giudizio, il segno zodiacale a cui è associata è il Sagittario.
Si tratta di una pietra molto bella, facilmente indossabile ed elegante, presente nelle nostre collezioni di gioielli, soprattutto nei rosari.