Smeraldo
Il nome Smeraldo deriva dal greco “smaragdos” e significa “gemma verde”. Come il Rubino o lo Zaffiro questo nome veniva applicato indifferentemente per tutte le gemme verdi. Lo smeraldo fa parte della famiglia del berillo, della quale sono parte integrante anche la bixbite, l’acquamarina blu, la morganite rosa, l’eliodoro giallo e la goshenite.
Lo Smeraldo, che è appunto la varietà verde della specie Berillo, ha un colore verde molto tipico causato dalla presenza nel reticolo cristallino di tracce di cromo e vanadio. Il colore tipico dello smeraldo, il verde, generalmente contiene anche una leggera tinta di giallo oppure di blu a seconda delle zone di estrazione.
Lo smeraldo è caratterizzato dalle inclusioni visibili, che rappresentano il loro segno di riconoscimento dovute alla stessa formazione della gemma all’interno di rocce metamorfiche, insieme alla presenza di tracce di cromo e di vanadio. Ulteriore caratteristica di questa pietra preziosa è la sua brillantezza unica che influisce in modo determinate sul colore, la purezza e il taglio. La qualità del taglio svolge un ruolo primario: un tagliatore esperto è infatti in grado di collocare le inclusioni visibili lì dove non rovinino la bellezza della gemma.
Gli smeraldi provenienti dalla Colombia sono reputati i migliori, in quanto contraddistinti da una qualità invidiabile ed una tonalità di verde maggiormente puro. La Zambia possiede il secondo più grande giacimento mondiale di Smeraldi, altre fonti di Smeraldi sono Afghanistan, Brasile, Pakistan, Russia (Monti Urali) e Zimbabwe.
I segni zodiacali a cui è associata sono: Toro, Gemelli, Ariete. È una pietra molto ricercata e molto preziosa. Nelle nostre collezioni di gioielli la potrete apprezzare molto spesso nella sua varietà "massiva", che commercialmente viene definita "radice di smeraldo". Si tratta della parte non trasparente della gemma, che spesso viene sottoposta a trattamenti per esaltarne il colore e la brillantezza e viene montata abitualmente su argento 925.